Le Ricette della Memoria: Torta Pere e Cannella

Buongiorno a tutte! Inizio questo bellissimo Sal indetto da Iulia, de "La Matassina Rossa" con un dolce che adoro. Non vado pazza per i dolci troppo elaborati o di pasticceria, dopo qualche forchettata mi nauseano, ma adoro i dolci fatti in casa, soprattutto torte di mele, crostate con confettura di frutta, muffin, torta alle nocciole ecc.

Bene, la ricetta che ho scelto da condividere con voi per il primo dei cinque lunedì è la Torta di Pere e Cannella. Niente di speciale... immagino che sia una torta conosciuta, ma se qualcuna non l'ha mai fatta la provi perchè è deliziosa. Io poi adoro la cannella in modo spropositato quindi si capisce perchè amo questa torta! Mi dispiace per chi non ama la cannella, perchè credo che una delle prossime ricette sarà anche questa con cannella, questa volta abbinata alle mele (abbinamento super azzeccato e meraviglioso direi!). Comunque sia, questa torta mi ricorda tantissimo l'autunno e soprattutto l'inverno, quei pomeriggi in cui te ne stai a casa al caldo mentre fuori piove e fa freddo. Secondo me è ottima da gustare con una tazza di tea caldo davanti al fuoco... io ci ho aggiunto anche una piccola spruzzatina di panna montata che non fa mai male (e invece si! ma basta non eccedere!). Di solito mi riscaldo una fetta di questa torta perchè trovo che calda sia ancora più buona e mi piace tantissimo l'accostamento con la panna fredda. La torta di solito la cucina mia madre perchè le piace tanto cucinare e a volte mi fa anche una sopresa e me la fa trovare bella pronta. Ovviamente la ricetta l'ho imparata cucinando la torta insieme lei, anche se non è sua bensì è tratta da un libro di cui purtroppo non ho il titolo.

Ma passiamo alla ricetta...

Torta di Pere e Cannella

Ingredienti:

1 kg di piccole pere mature, sbucciate e private del torsolo, affettate non troppo finemente

2-4 cucchiai di succo di limone

200 gr di farina

2 cucchiaini di cannella in polvere (io abbondo di solito!)

1 e 1/2 cucchiaino di lievito in polvere

1 presa di sale

3 uova

150 gr di zucchero

120 gr di burro fuso

90 ml di marsala secco

Per guarnire:

3 cucchiai di burro

1 cucchiaino di cannella in polvere

80 gr di zucchero

Spruzzate il succo di limone sulle pere affettate per evitare che diventino nere mentre preparate l'impasto. Preriscaldate il forno a 180°C. Imburrate una tortiera a cerniera, di circa 24cm di diametro. Mescolate farina, cannella, lievito e sale. Sbattete le uova e lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete il composto a base di farina, alternando con burro. Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Mettete metà dell'impasto nella tortiera e coprite bene con le pere. Spargete il burro a fiocchetti, la seconda dose di cannella e metà della seconda dose di zucchero. Coprite il tutto con l'impasto rimasto, non preoccupatevi se le pere non sono completamente coperte. Spolverizzate con lo zucchero rimasto e infornate per 30/40 minuti (fate la prova dello stuzzicadenti). Fate raffreddare nella tortiera.

Già che ci sono ne approfitto anche per raccogliere l'invito di Taced, di HandmadeCreativity, che mi ha passato questo giochino... Lo so, verrà un post lunghissimo ma resistete!! hihih

Le regole del gioco sono semplici: pubblicare il logo della staffetta, rispondere alle domande e invitare altre 14 blogger.

1) Quando da piccoli vi domandavano cosa volevate fare da grandi cosa rispondevate?

Oh tante cose! Volevo fare l'archeologa, volevo imparare benissimo l'inglese e girare il mondo (anche se non avevo capito esattamente quale lavoro volessi fare!), forse volevo fare anche la segretaria o l'impiegata, perchè mi piacevano le cartellette e le cose di cancelleria!

Ma fare l'archeologa era decisamente la prima scelta...

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2) Quali erano i vostri cartoni animati preferiti?

I puffi, decisamente!

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3) Quali erano i vostri giochi preferiti?

Sicuramente Barbie, Gira la Moda e la cucina! Ma adoravo un sacco anche i lego e le mirco machines

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4) Qual è stato il vostro più bel compleanno?

Non mi piace festeggiare il compleanno, l'anno scorso poi è stato un pochino triste... spero che quest'anno sia bello!

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5) Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?

Vediamo... non credo di avere molte cose da elencare. Certamente ci sono tante cose che ancora voglio fare, come finire l'università, trovare lavoro e andare a vivere per conto mio ma sono tutte cose che verranno col tempo. L'unica cosa che mi viene in mente per rispondere a questa domanda è andare alla fiera di Vicenza! Sono due anni che ci voglio andare...magari quest'autunno è la volta buona!

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6) Qual è stata la vostra prima passione sportiva e non?

Non credo di averne mai avuta una!

7) Qual è stato il vostro primo idilo musicale?

Hem...

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8) Qual è stata la cosa più bella chiesta ( ed eventualmente ricevuta) da Babbo Natale,Gesù Bambino o santa Lucia?

Ricordo ancora che volevo il trenino! Non l'ho mai ricevuto, costava veramente tanto...

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Che ne dite, se mi metto d'impegno per il prossimo Natale riuscirò a costruirmi un trenino di pezzetti di legno come questo? Lo so, non girerà da solo intorno all'albero ma va bene lo stesso!

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E ora passo il testimone a:

Giulia, Daniela, Manu, Grazia, Giorgia, Rosita, Elena, Viola di Nebbia, Bia, Francesca.

Lo so, il gioco dice 14 ma io mi fermo qui!

In partenza...

Venerdì sono stata a Creattiva con mia madre. Il mio ragazzo ha gentilmente declinato l'offerta, come si suol dire. Detto in parole povere, non aveva voglia di essere strapazzato su e giù per la fiera per diverse ore in mezzo a tante cose per lui decisamente poco interessanti! Alla fine l'ha scampata bella, visto che siamo partite la mattina alle 8.30 e siamo tornate alle 17.30 circa! Comunque è stata un bella giornata, la fiera è carina e ho potuto vedere tanti stand che a Milano l'anno scorso non c'erano. E' stato facile anche arrivarci in macchina, una volta uscite dall'autostrada la fiera è a due passi, e il parcheggio è comodissimo! Il biglietto costa poco rispetto alle altre fiere, e mi sono data agli acquisti contenuti. Sotto vedete una foto con i miei acquisti... soprattutto cartamodelli. C'erano tante altre cose che mi piacevano ma si sa che bisogna fare una scelta e quest'anno sinceramente non ho voluto comprare stoffe perchè a casa ne ho una marea da utilizzare. Un bel proposito che mi sono data per il 2011 è: compra solo ciò che ti serve e finisci il progetto in corso prima di iniziarne un altro! E' dura eh... perchè sono una che inizia 100 cose insieme e non le finisce mai, ma credo che a lungo andare questo modo di fare non si rivela molto produttivo... anzi è decisamente dispersivo e quindi basta, si cambia! Lo so che Vicenza è il massimo, me lo dicono tutti e sono almeno due anni che ci voglio andare ma al momento di decidere quale fiera fare cambio sempre idea e preferisco stare in zona. Magari questo autunno sarà la volta buona?! Se va tutto bene con la laurea potrei farmi un regalino e decidere di andarci, date permettendo! Comunque questi sono i miei acquisti, due kit e diversi cartamodelli, e abbiamo anche imparato a fare le margherite con la lana cardata... bellissima questa tecnica e molto molto anti-stress, provatela!

Per ora vi saluto, e ci rivediamo tra qualche giorno... domani parto e vado in montagna con il mio ragazzo per ricaricare un po' le pile. Non ho ancora deciso se mi porterò qualcosa da cucire o da fare ma credo di no, o al massimo qualcosa di piccolino. Mi voglio assolutamente rilassare prima di buttarmi a capofitto sugli ultimi esami e sulla tesi! A presto!

Riflessioni post San Valentino

E' vero che io e il mio ragazzo non festeggiamo San Valentino... lui lavora come barman e nel suo giorno libero odia andare nei locali. E' anche vero che si può festeggiare in tanti modi: si può uscire a cena o stare in casa e preparare una cena con le proprie mani, guardare un film accoccolati davanti al fuoco, fare una passeggiata nel parco mano nella mano, regalare un semplice biglietto scritto col cuore o anche soltanto trascorrere una bella giornata insieme senza lo stress del devo fare, devo pulire, devo finire quel lavoro ecc. Di modi ce ne sono veramente tanti, e io ho sicuramente scritto i più banali, mah... al mio ragazzo non piace questa festa. E devo dire che anche io non l'ho mai amata nè sentita, però quest'anno ho potuto ammirare sui vostri blog tante cose belle fatte e preparate per San Valentino, che un pochino di voglia di festeggiare è venuta anche a me! Però in fondo per me tutti i giorni è San Valentino... e non lo dico per dire, lo dico perchè è vero, perchè lo sento. Adesso poi che ho scoperto che non è solo la festa degli innamorati in senso stretto ma la festa di tutti coloro che si vogliono bene, quindi amici, famiglia (anche i nostri animali vero?!) mi piace molto di più!

Ieri sera comunque avevamo l'ultima lezione del corso di cucina, e quindi abbiamo fatto insieme qualcosa di diverso dal solito e alla fine abbiamo anche mangiato! (Sorvoliamo sulle prelibatezze che ho mangiato ieri sera e che mi hanno fatto sicuramente ingrassare...).

Come dicevo, in questi ultimi mesi ho trovato tanti giorni che potrei definire di San Valentino... per esempio il giorno in cui mi ha regalato questa tazza dell'Eraclea. Sono tornata a casa dopo l'ultimo esame della sessione invernale all'università e cosa trovo?! Una tavola preparata con buste di cioccolata, candeline aromatizzate al cioccolato, biscottini, meringhe e questa bellissima tazza tutta per me! Non è il mio genere, però l'ho adorata subito, come sempre succede coi regali ricevuti dalle persone a cui si vuole bene.

Che dire poi del giorno in cui abbiamo preparato insieme questi biscotti? La ricetta è di Federica, lei è bravissima, i biscotti sono buonissimi e quindi vanno assolutamente fatti! Quel giorno ci siamo divertiti tanto... hem, forse lui un po' meno visto che l'ho messo a mescolare e impastare il tutto! Ma no dai, sono sicura che si è divertito anche lui! (Samu questo è per te :*)

In queste foto vedete anche alcune delle mie tazze. Adoro le tazze! Ovviamente non ho tazze raffinatissime perchè i soldi son quelli che sono e io vado sempre al risparmio ma mi piacciono lo stesso, e comunque devo dire che queste qua sopra non costano poco. Io ne ho comprate tre più la zuccheriera qualche tempo fa (purtroppo mi sono sfuggite sia la teiera che la quarta tazza che volevo) perchè erano scontate in un negozietto bellissimo vicino a casa mia. Adesso il negozio ha nuovamente gli sconti e io me ne guardo ben bene dall'avvicinarmi altrimenti potrei dilapidare stipendi (che non ho!). Comunque se volete vedere le diverse collezioni andate sul sito della Wald. Invece sul sito dell'Eraclea trovate l'e-commerce, con tante belle cose!

Ah, dimenticavo: avete visto il nuovo vestitino del blog? Vi piace? Ci ho messo un po' ma avevo estremo bisogno di ordine e pulizia!

{Tutorial} tingere il tessuto nel the

Ciao a tutte!

Stamattina avevo un pochino di tempo e quindi ho provato a tingere un pezzetto di pizzo con il the. Era da un po’ che volevo farlo, ma non trovavo mai il tempo e quindi non potevo neanche finire il vestito della papera a cui il pizzo è destinato. Così stamattina avevo mezz’oretta di tempo e mi sono detta: perché non fare anche un tutorial da mettere sul blog? Ovviamente il mio non ha niente a che fare coi bellissimi tutorial che si trovano su molti blog, diciamo che questo vuole essere solo un piccolo aiuto per chi non ha mai provato (come me, questa è stata la prima volta!) a tingere un pezzetto di stoffa nel the/caffè e non sa da che parte iniziare. Ovviamente non è il metodo migliore, ma è il metodo che ho usato oggi. Probabilmente continuando a provare modificherò la procedura.

Spero che vi possa essere utile, e se vorrete lasciarmi qualche commento con suggerimenti, consigli, errori di procedimento o altro siete liberissime di farlo, anzi a me fa sempre molto piacere trovare una traccia del vostro passaggio!

Iniziamo!

Step 1: preparate il the! Io ho usato un the nero normalissimo da supermercato. Cambiando la marca e il tipo di the, per esempio usando un the rosso, dovrebbe modificarsi anche il colore finale, magari soltanto a livello di sfumatura. Proverò e vi saprò dire. Preriscaldate il forno a 130 gradi e prima togliete la teglia che vi servirà per sistemare sopra il pizzo/stoffa.

Step 2: disponete il pizzo/stoffa sulla carta forno. Il mio pezzo era abbastanza lungo, circa 3 metri, per cui l’ho piegato più volte cercando però di non fare troppi strati sovrapposti.

Per questo lavoro ho cercato di risparmiare e ho usato un pezzo di carta forno già usato precedentemente ma comunque non sporco. A casa nostra la carta forno già usata e ancora pulita non viene buttata ma viene riutilizzata in un secondo momento.

Step 3: bagnate il pizzo, aiutandovi con un pennello che intingerete nel the. Io ho usato un pennello abbastanza grande per bagnare bene pezzo per pezzo, assicurandomi che anche le pieghe fossero ben bagnate di the. Ho evitato di rovesciare direttamente il the sul pizzo e sulla carta. Credo che si possa anche immergere direttamente il pizzo nel the e disporre già bagnato sulla carta forno ma forse assorbirebbe troppo … non so, io non ho ancora provato. Nella foto qui a fianco, in basso vedete un pezzo di pizzo già bagnato col the, mentre in alto è ancora bianco e asciutto.

Step 4: infornate a forno caldo 130 gradi per circa 5-10 minuti, controllando bene che non succedano pasticci. Io ho tolto il mio pizzo dopo circa 7 minuti, era ancora un po' bagnato e ho spento il forno. Ho girato il pizzo dall'altra parte e l'ho lasciato un po' sollevato in modo che asciugasse bene, l'ho rimesso in forno ancora caldo ma spento. Non so dirvi quanto l'ho lasciato perchè sono andata a fare altro e non ho fatto caso al tempo, ma non dovreste avere problemi.

Ora il vostro pizzo è pronto!

La temperatura del forno e i tempi che ho usato sono stati perfetti per un pizzo di cotone abbastanza leggero, e non cambierei nulla nemmeno per della stoffa più pesante, al massimo ci vorrà più tempo per l’asciugatura finale.

Volendo l’asciugatura può essere fatta anche all’aria, in questo caso il colore dovrebbe risulare più leggero. Come saprete con il caffè al posto del the viene un colore più scuro e se volete un risultato molto uniforme evitate di lasciare delle macchie (come ho fatto io nella foto in alto a sinistra). So che possono essere usate anche delle sostanze diverse per ottenere colori differenti. Dopo che avrò fatto altri esperimenti vi saprò dire di più!

Fatemi sapere se provate e se questo piccolo tutorial vi è stato utile!

Un abbraccio

Tutto azzurro

Buon inizio settimana!
Oggi è uno splendido lunedì, c'è un bellissimo sole e io posso stare al pc tranquilla a inserire i dati per la mia tesi.Visto che sono qui al pc ho anche pensato di aggiornare nuovamente il blog, anche perchè era da un po' che non scrivevo e non so quanto tempo avrò nei prossimi giorni per farlo.

Questo è un progetto che vi avevo già mostrato qui, l'elefantino portapigiama, ma poi prima di consegnarlo ho deciso di modificare un particolare per renderlo un pochino più particolare e unico per quel bambino. E' piaciuto molto, infatti me ne hanno richiesto anche uno rosa per una bimba. Purtroppo non ho fatto le foto di quello rosa e quindi non posso proprio mostrarvelo, però era davvero dolce, con un bel fiocchetto bianco in testa, e sembrava proprio un'elefantina femmina!

In giro per il web ho visto anche delle versioni diverse, fatte sempre con l'ometto in legno ma senza nome, con al centro un cuore di legno e/o un fiocco. Le ho trovate molto belle, e poi a me i cuori di legno piacciono sempre, quindi prenderò spunto per i prossimi lavori!

Comunque questa versione con il nome mi piace un sacco!

Mi sono anche data da fare con pennelli e mop, sfoderando le conoscenze di country painting apprese durante un corso con Rosa. Gli oggetti decorati con questa tecnica mi fanno impazzire, li trovo veramente stupendi e se potessi riempirei la casa, ma non so perchè, la tecnica in sè non mi prende. Forse i lavori sono lunghi (per me che sono lenta!) e richiedono troppa pazienza, cosa che a volte non ho, quindi mi sa che per ora dovrò limitarmi a qualche lavoro veloce veloce. Riguardando le foto a posteriori mi rendo conto che forse avrei potuto aggiungere anche un piccolo fiocchetto alla base del gancio, ma ormai è andata e anche questa idea resterà buona per i prossimi lavori.

Questo invece è l'album che ho preparato come regalo per il Battesimo di Samuele, il mio nipotino. Sono già passati sette mesi e lui sta crescendo tantissimo! Non vedo l'ora di regalargli maglioncini e giochini fatti a mano! La struttura dell'album l'ho fatta durante un corso con la tecnica del cartonaggio, poi a casa ho pensato alla decorazione della copertina e alla dedica all'interno. Ho cercato di essere molto precisa, purtroppo l'album non è perfetto ma pace, dopo tutto era il primo e mi piace lo stesso! So che la foto lascia un po' a desiderare... ma quel giorno ero talmente di corsa che l'ultimo problema era scattare delle foto decenti!! Bene, direi che con l'azzurro non ho più nulla da mostrarvi per ora... un abbraccio!

Rose...

Buona domenica!

Oggi finalmente riesco ad aggiornare il blog... e finalmente mi sono anche fatta una bella dormita stamattina... fino alle 8.30, che pensavate?!?! E' una bella dormita per me che sono abituata a svegliarmi alle 7.00 anche la domenica per studiare, ma per ora gli esami sono finiti e sono andati anche benone, quindi ho deciso di concedermi un week-end tutto per me prima di rimettermi sotto per la tesi e gli altri esami estivi.

Ma comunque immagino che le mie avventure universitarie vi interessino poco...purtroppo però in questi giorni ero troppo presa per produrre qualcosa di craftoso, e quindi non posso mostrarvi niente di nuovo.

Nel frattempo sono però riuscita ad iniziare un nuovo ricamo, anche questo di Parolin e ve lo mostrerò più avanti. Questo pomeriggio conto anche di procedere con la nuova tappa del Sal "Una rosa per S.Valentino" di Creare per Hobby. Adesso che sono più libera spero di riuscire a finirla entro la prossima settimana.

Oggi vi lascio con due foto, un prima e un dopo...

E' un angolino della casa che mi piace molto, anche se così era un po' vuoto... ma dopo il magnifico regalo che ho ricevuto da Roberta per il Sal Cuori di Stefy e qualche aggiunta...

... devo dire che è decisamente meglio! Il regalo di Roberta è quel bellissimo quadretto coi fiori a forma di cuore. Per un po' di tempo non sapevo dove metterlo, avevo anche intenzione di appenderlo ma non riuscivo a trovare il posto adatto e poi voilà! trovato! Grazie mille Roberta, per questo e anche per gli altri regali!